Giù le mani dai reparti di ostetricia, neonatologia e pronto soccorso pediatrico all’OBV
L’AlternativA – Verdi e Sinistra insieme ha letto con preoccupazione le anticipazioni della Regione sull’edizione del 22 maggio: l’ipotesi di smantellare all’OBV (Ospedale Beata Vergine) i reparti di ostetricia, neonatologia e pronto soccorso pediatrico è da scongiurare con la massima risolutezza. Se da un lato l’AlternativA ha ben compreso che l’emergenza legata al Covid-19 ha imposto una temporanea riorganizzazione dell’assetto ospedaliero, non capisce per quale motivo i reparti spostati temporaneamente a Lugano non debbano fare rientro a casa, cioè all’Ospedale Beata Vergine, assicurando così al Mendrisiotto un servizio pubblico di prossimità efficiente.
Cogliere l’emergenza Covid-19 – di cui nessuno mette in discussione la buona gestione nella fase più drammatica e acuta – per procedere a ristrutturazioni così importanti, ci pare insensato. E costituisce un attacco alla medicina di prossimità in un momento in cui è assolutamente necessaria.