Le vie al femminile
L’AlternativA torna alla carica dopo una prima interrogazione di Andrea Stephani e Andrea Ghisletta sulla mancanza di vie intitolate alle donne a Mendrisio. Sul territorio ticinese solo quindici vie sono intitolate a personalità femminili, contro il migliaio dedicato invece a personaggi maschili. Una sproporzione non spiegabile con una mancanza di profili femminili meritevoli di considerazione. L’AlternativA propone di rendere omaggio a sei donne, sei figure di spicco (ma non le uniche) di Mendrisio che hanno fatto la storia. Ma di cui non c’è traccia nello spazio pubblico.
Sara Radaelli (1835-1919), maestra e direttrice di una scuola privata;
Maria Bernasconi (1869-1953), benefattrice.
Erminia Macerati (1871-1957), maestra e ispettrice di economia domestica.
Linda Brenni (1914-1994), prima municipale di Mendrisio.
Maria Ghioldi-Schweizer (1924-2010), politica, militante per il suffragio femminile.
Flora Ruchat-Roncati (1937-2012), architetta, prima donna professore ordinario presso il Politecnico federale di Zurigo.